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LE STORIE DELLA NOSTRA STORIA

Gli eventi, i racconti, i luoghi, i ricordi che hanno lasciato un segno indelebile nella nostra storia.

1 - Epoche Antiche

Brindisi nella Preistoria
Gli insediamenti e i ritrovamenti risalenti alla preistoria del territorio di Brindisi: Torre Testa, gli isolotti di Apani e Punta delle Terrare
Insediamento dell'età del Bronzo sugli Scogli di Apani e Torre Guaceto
Un abitato del II millennio a.C. è stato individuato ed indagato nelle campagne di scavo svolte sugli isolotti di Apani, nel territorio della Riserva Naturale.
Gli antenati di Brindisi
Greci, Messapi, Romani, Normanni, Svevi, Angioini, Aragonesi, Veneziani, Turchi e Spagnoli, 10 capitoli sui popoli che hanno domninato Brindisi nei secoli
La civiltà dei Messapi
Popolo dedito all’agricoltura ed alla pastorizia, abili domatori di cavalli, tenaci combattenti ed arcieri, occuparono Brindisi intorno al XI - XII secolo a.C.
La viabilità e le opere stradali in epoca romana
Le principali strade della Brindisi romana, dalle consolari egli assi viari della civitas (III sec. a. C. - V secolo d. C.)
L'assedio di Cesare a Pompeo nel 49 a.C.
Con il passaggio del Rubicone di fatto si apre la guerra civile. Cesare insegue Pompeo e lo assedia a Brindisi, prima che il console riesca a fuggire a Durazzo.
Le ostriche brindisine, tanto amate dagli antichi romani
Il più nobile dei molluschi allevato a Brindisi è stato ampiamente celebrato da Plinio, che ben si affermò sul mercato romano.
Il sarago brindisino, famoso già ai tempi dei romani
L'eccellenza del pesce è stata declamata da Quinto Ennio nel II sec. a.C., le sue qualità organolettiche continuano ad essere riconosciute ancor'oggi.
L'Acquedotto romano
I romani realizzarono a Brindisi nel I secolo d. C., un acquedotto che portava acqua alla città dalla zona acquifera di Pozzo di Vito.
Turismo dei romani
Il turismo nella Brindisi romana
Durante i sette secoli di dominazione romana del porto transitavano non solo militari e commercianti ma anche un gran numero di viaggiatori.
Turismo dei romani
La partenza di Traiano per la conquista della Dacia
105 d.C. Sulla colonna di Traiano è raffigurata la partenza dell'imperatore da un porto dell'Adriatico, per molti storici potrebbe essere Brindisi
La produzione di anfore nelle fornaci di Apani e Giancola in età romana
La produzione di contenitori destinati al trasporto di vino ed olio già dal II sec. a.C., diffusi per le rotte commerciali di tutto il bacino del Mediterraneo.
Brindisi bizantina nei cinquecento anni più bui della sua storia
I secoli della dominazione dei bizantini nella terra di Brindisi.
L'epica battaglia di Brindisi tra Normanni e Bizantini
Il 28 maggio del 1156 la schiacciante vittoria dei Normanni consegna definitivamente la Puglia all’occidente.
I Pozzi Fetenti
L’origine del nome deriverebbe da un tragico e violento avvenimento risalente al 1070, durante il dominio bizantino.
Brindisi nel regno normanno di Sicilia del XII secolo
Lo studo di Gianfranco Perri sul periodo storico del regno normanno di Sicilia.
L'Arca di San Teodoro
Nel Museo Diocesano è esposta l'Arca d'argento di san Teodoro d'Amasea, risalente al secolo XIII, opera realizzata da ignoti argentieri meridionali.
L'occlusione del porto, il più grande disastro ambientale della storia
Nel 59 a.C. Giulio Cesare ostruì il canale d’ingresso al porto interno, che poi venne del tutto chiuso nel XV secolo dal principe Orsini de Balzo e dai veneziani
Le tortuose strade della Brindisi medioevale
Nel Medioevo le strade di Brindisi, da ampie e diritte che erano, divennero strette e tortuose per una migliore difesa dalle continue invasioni.
Le colonie ebraiche a Brindisi
Documenti e ritrovamenti archeologici hanno confermato la presenza di una fiorente e numerosa comunità ebraica in Brindisi sin dal IX secolo
Il Movimento Crociato a Brindisi
La città ritorna a vivere il ruolo di principale imbarco verso l'oriente durante il periodo delle Crociate (1096-1291)
Le nozze tra Federico II e Isabella di Brienne
Il 9 novembre del 1225 nella cattedrale di Brindisi si celebrano le nozze tra l'Imperatore e Isabella, l'undicenne figlia di Giovanni di Brienne, re di Gerusalemme.
L'Idria delle nozze di Cana
Nel Museo Diocesano è conservata una idria in pietra, presumibilmente portata nella città dai Crociati dalla Terra Santa.
Da Brindisi salpa la Crociata di Federico II
Il 28 giugno 1228 dal porto di Brindisi parte la VI crociata, organizzata e condotta dal sovrano più carismatico dell'intero medioevo, Federico II di Svevia
La processione del Cavallo Parato - Corpus Domini
Singolare usanza religiosa cerimoniata in occasione del Corpus Domini, quando il Vescovo porta in processione il Sacramento per le vie principali della citta' montando su un cavallo bianco parato.
La leggenda del tornese di Brindisi
La tradizione popolare attribuisce l'origine del nome dell'antica moneta alle vicende legate al Corpus Domini, ma esistono altre interessanti ipotesi.
Il mito dei Templari a Brindisi
Il più potente ordine fra le compagini crociate è sempre vivo ed attento anche a Brindisi, città che ha sempre assunto un ruolo rilevante nelle attività e nelle frequentazioni dell’Ordine monastico-militare nel Regno di Sicilia.
Quando a Brindisi si pescavano le anguille
I caratteristici pesci dal corpo serpentiforme nel medioevo allietavano le mense ecclesiastiche e profane
Pellegrinaggi mediavali a a Brindisi: il racconto dai simboli
Quando le vie della fede passavano da Brindisi: le importanti testimonianze architettoniche e iconografiche visibili a San Giovanni al Sepolcro e Santa Maria del Casale
La lunga controversia tra Brindisi e Venezia
(1341-1350) I rapporti tra le due città divennero difficiliper il sequestro di carichi alimentari dalle nave veneziane, con pesanti ritorsioni
La guerra civile del 1346 per l'odio tri i Ripa e i Cavalerio
Le violenze si generarono tra le fazioni capeggiate delle nobili e potenti famiglie dei Ripa e Cavalerio
Il culto di San Giorgio e il rito della cavalcata
Numerosi i segni presenti a Brindisi sul culto del megalomartire, già Patrono della città. A suo onore anche una tradizionale festa.
Brindisi al tempo dei re aragonesi sul trono di Napoli
50 anni densi di storia cittadina nella seconda metà del XV secolo
Le origini della Casa del Turista
L'edificio che è stato l'arsenale dell'antica città, oggi restaurato e destinato ad uffici per le attività turistiche, è stato denominato "Casa del Turista".
Storia del promontorio di S. Andrea
Il promontorio di S. Andrea, dove sono ora la chiesa di S. Paolo e le sedi della Prefettura e della Provincia, era il luogo dell'antica rocca e quindi della sontuoso abitazione di Margarito da Brindisi .
Quando il canale-palude divenne corso Garibaldi
L'attuale Corso Garibaldi era in origine un canale-palude trasformato nei secoli in una insenatura che tagliava in due la città, e solo nel 1797 divenne strada Carolina.
L'antica tradizione dell'Osanna
Ha rappresentato uno degli ultimi residui del rito greco in tutto il Salento, questa originale tradizione religiosa si è svolta regolarmente e con un largo seguito sino alla metà circa del '900.
La difesa della costa nel tempo
Per difendere le città lungo la costa sono sorti nel tempo importanti sentinelle di pietra, come masserie fortificate, bastioni, mura e torri.
I Padri francescani a Santa Maria del Casale
Dal XIII secolo la presenza francescana a Santa Maria del Casale, alternata a quella dei Padri Minori Osservanti Riformati.
Brindisi al tempo dello scisma d’occidente sotto i re durazzeschi
Sessanta anni difficili e lugubri e incerti a cavallo tra i secoli XIV e il XV
L'assalto dei saraceni a San Pancrazio Sal.no
Nella chiesa di Sant’Antonio le scene delle mutilazioni avvenute nella notte dell’1 gennaio 1547 durante l’assalto delle milizie ottomane
Brindisi durante il regno dell'imperatore Carlo V
I 40 anni di Carlo IV re di Napoli dal 1516 al 1556
Le epidemie di peste a Brindisi
Riti religiosi e pagani per vincere le pestilenze vissute e scampate tra il XVI e XVIII secolo
La "torretta della ferrata" e le prigioni sotterranee del castello grande
Già in epoca sveva alcuni ambienti furono destinati alla reclusione dei detenuti, poi nel '500 fu adibita una cella anche in una delle torri del nucleo svevo
L'Immacolata tra solennità religiose e tradizioni culinarie
Il giorno della vigilia e quello della festa si accompagnano ancora oggi con antiche tradizioni che suggellano momenti di fede e convivialità.
La Rivoluzione dei fratelli Marinazzo
1647 - I fratelli Donato e Teodoro Marinazzo, pescatori, guidano la sommossa a Brindisi, un mese prima di quella più nota di Napoli capeggiata da Masaniello.
Il solenne ingresso a Brindisi dei padri delle Scuole Pie
27 gen. 1664 - Voluti dall'arcivescovo Francesco de Estrada, i Padri Scolopi aprirono una scuola per all’educazione dei fanciulli più bisognosi.
Il primo ingresso in città a cavallo del nuovo Vescovo
L'antica tradizione vedeva il primo ingresso a Brindisi per l'insediamento del nuovo Arcivescovo in groppa ad un cavallo, seguendo un rituale specifico.
L'incendio al monastero di san Benedetto
29 sett. 1694 - Danni furono ingenti, calcolati in oltre cinquemila ducati, anche per il furto di tanti oggetti di valore
Il passaggio dalla dominazione spagnola a quella austriaca
1700 - 1711. Gli eventi brindisini dalla fine della dominazione degli Asburgo e i festeggiamenti in onore di Carlo III di Austria.
I terremoti a Brindisi
Si dice che la città è stata "sotterrata sette volte dai terremoti", un dato storicamente errato che però lascia intendere quante devastazioni ha subito dagli eventi tellurici.
Dalla dominazione austriaca ai Borbone, gli eventi brindisini
1734. Il racconto degli episoni salienti in città durante l'avvio della dominazione dei Borbone sul trono di Napoli.
Il primo elefante a Brindisi, quanta curiosità
7/9 - 18/10 1742 Destinato a Carlo III di Borbone, giunse da Costantinopoli e sostò in città, destanto tanta curiosità,prima di partìre per la Corte di Napoli.
Il terremoto del 20 febbraio 1743
Le cronache dell’epoca riportano un violento terremoto con epicentro nel Canale d’Otranto, che causò anche un maremoto.
La battaglia di Lepanto rappresentata nelle chiese brindisine
7/10/1751 - La sconfitta della temuta armata turca celebrata con preziosi affreschi a San Vito dei Normanni e Tuturano
I conventi, rifugi sicuri da sfruttare
Alla fine del '700, quando mancavano le industrie e il commercio, si preferiva la vita in comunità, nei monasteri e conventi maschili e femminili.
Il meretricio nella Brindisi di fine Settecento
Nel 1771 due giovani donne di piacere e una coppia che le ospitava furono denunciate per pubblico scandalo: la loro casa era stata trasformata in postribolo
Il porto di Brindisi nel dipinto di Philipp Hackert
1789. Un paesaggio epico, animato da figure popolari, un vero e proprio spaccato di vita quotidiana nel porto di Brindisi alla fine del settecento
Quando re Ferdinando soggiornò a Brindisi
Nella primavera del 1797il sovrano fu ospitato a Palazzo Montenegro, quando volle verificare di persona lo stato dei lavori al porto
Brindisi di fine '700 raccontata dallo scrittore francese Castellan
Nel 1797 il noto letterato raccolse una serie di impressioni sulla città e sulla popolazione poi pubblicate in un volume dove raccontò anche della taranta
L'assalto del vascello francese Generoso al castello e al forte
9 aprile 1799 - l’eroica resistenza dei pochi difensori capitolò dopo quattro ore di duri combattimenti contro i francesi
Scambio di persone durante la rivolta del 1799
1799. Un clamoroso scambio di persone avvenuto a Brindisi durante la rivoluzione partenopea del risorgimento
Le vicende del canale d'ingresso al porto interno, detto Canale Pigonati
1776-1859 - Gli interventi di ripristino del canale, avviate durante il regno borbonico, risultarono errati, fu l'intervento della borghesia imprenditoriale a salvare la città
L'istruzione a Brindisi durante il decennio francese
1806-1815. Anche la nostra città fu soggetta alla modernizzazione decisa
dai francesi. Furono aboliti i privilegi e resa obbligatoria l’istruzione primaria
Il finto principe Leopoldo e l'assalto a Oria e Francavilla F.na
13/4/1809. Sfruttando una particolare somiglianza con Leopoldo di Borbone, il giovanissimo Antonio Mirabella fomentò la rivoluzione nelle province pugliesi
Il brigante Ciro Annicchiarico a Palazzo Montenegro
1818. Un temuto brigante ed un coraggioso nobile brindisino sono i protagonisti di una storia romantica di audacia e di coraggio.
Il dipinto rinascimentale di Mazzini e Garibaldi nelle vesti di Santi
1850-1860 ca. Nella chiesetta rurale di Restinco una pittura raffigura i due principali protagonisti del Risorgimento nelle vesti dei santi Pietro e Paolo
Le processioni di san Teodoro: devozione, simbolismi e tradizione
In passato il santo patrono veniva celebrato due volte l’anno, il 9 di novembre a ricordo del martirio, e il 27 aprile giorno della traslazione da Euchaita.
A Brindisi Ottone di Baviera riconosciuto re di Grecia
11-15 gennaio 1833. Il giovane principe transitò e sostò a Brindisi prima di assumere il trono, qui fu accolto da una calorosa accoglienza
Ferdinando II di Borbone e lo iettatore di Brindisi
27 gennaio 1859. Il re, da vero napoletano superstizioso, attribuì la malattia che poi lo portò alla morte a un uomo calvo con cui aveva incrociato lo sguardo nel Duomo
L'inaugurazione del tronco ferroviario Bari-Brindisi
25 maggio 1865 - Con l'unità d'Italia il meridione fu dotato di nuove vie di comunicazione nel quale spiccava la linea ferroviaria lungo l'Adriatico
Il brigantaggio postunitario in Terra di Brindisi
1861-1866 ca.Un fenomenoassociato al banditismo armato ed organizzato, che ha assunto i connotati di una vera e propria rivolta popolare a sfondo politico e sociale
L'eccidio dei briganti alla masseria Santa Teresa
23 ottobre1862 .Tre soldati trucidati e sei mutilati. Fu questo il tragico epilogo del più violento scontro tra una banda di briganti e la guardia nazionale
I briganti all'assanto delle masserie brindisine
Sett.-nov1862 .in soli tre mesi furono numerose le masserie devastate e minacce dalle bande di briganti, alcune furono incendiate e più volte distrutte
Le Mappe di Brindisi: rassegna storica e curiosità
Ampio e dettagliato lavoro di Gianfranco Perri che ripercorre la rappresentazione della città attraverso le mappe topografiche
Il Teatro Pacuvio
Il primo teatro stabile brindisino, nato in una cantina su via Angioli (oggi via Fornari) e poi demolito ai primi del ‘900
Quando Skirmunt costruì un bellissimo villino a Sant'Apollinare
Nel 1873 il nobile imprenditore vinicolo realizzò un casino di campagna, poi divenuto luogo di leggende e fatasie popolari.
Brindisi di fine '800 vista dallo scrittore francese Paul Bourget
Il noto romanziere sostò in città il 19 novembre 1890, rimase colpito dalle infelici condizioni dei forzati rinchiusi nel Bagno Penale del Castello Svevo
La strada negata
Dal 1893 è stato sempre negato il transito dalle Sciabiche al Cillarese, l’apertura della strada sulla banchina del Castello resta un sogno per i brindisini
L'Officina elettrica
Brindisi fu la prima città della Puglia adavere un impianto di illuminazione pubblica, inaugurato il 29 ottobre 1893, grazie all'intraprendenza di noti imprednditori locali.
Ricciotti D'Amelio, il garibaldino che partecipò al conflitto turco-greco
1897. Il nipote del garibaldino ha donato alla città il fucile, la giubba rossa, e l’attestato di merito a firma di Ricciotti Garibaldi.
» Continua: GLI AVVENIMENTI NEL XX SECOLO »

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