Brindisi è una città-ponte. Per
secoli ha messo in comunicazione lOriente e lOccidente.
Qui, otto secoli fa, Federico II sposò Isabella di Brienne
e, secondo la tradizione, giunsero le reliquie di San Teodoro
dAmasea: due episodi che hanno scolpito lidentità
mediterranea della città. Il Medieval Fest 2025 nasce da
qui: dal desiderio di trasformare la memoria in esperienza, con
rigore storico e linguaggio semplice, capace di parlare a tutti.
Programma
Venerdì 5 settembre
Ore 18:30 Terrazza Palazzina Belvedere:
Dialogo con lo storico Giacomo Carito Brindisi nelletà
di Federico II tra il fasto di nozze imperiali e il quotidiano
vivere.
Ore 21:00 Casa del Turista: Videomapping Federico II e
la crociata della Pace.
Sabato 6 e Domenica 7 settembre
Ore 17:30 Palazzina Belvedere: Caccia al Tesoro Il
segreto dellImperatore.
Iscrizioni entro il 3 settembre su www.pastpuglia.it e su PastPuglia
App
Ore 19:00 22:00 Casa del Turista ed Ex Convento
delle Scuole Pie: Borghi dei Saperi e dei Sapori.57 settembre.
Il centro storico e il lungomare si trasformano in un museo
vivente. Rievocatori, musici, giullari e antichi mestieri
sono in Palazzina del Belvedere, Casa del Turista, Ex Convento
delle Scuole Pie, Tempio di San Giovanni al Sepolcro, Piazza Duomo
e Colonne Romane.
Il Medieval Fest non è solo rievocazione, ma una vera
esperienza didattica e immersiva:
- artisti di strada, rievocatori e antichi mestieri popoleranno
vie e piazze;
- nei Borghi dei Saperi artigiani e maestri coinvolgeranno i visitatori
con stoffe, carte, inchiostri e utensili di legno;
- nel Borgo dei Sapori, curato da Slow Food Brindisi, il pubblico
vivrà degustazioni e racconti enogastronomici.
La Caccia al Tesoro Il Segreto dellImperatore
guiderà famiglie e scuole lungo un itinerario a timbri
e indizi: Passaporto del Tempo alla mano, quattro sigilli da conquistare
e una parola magica da scoprire, fino allapprodo alla Casa
del Turista.
Dentro la History Digital Library, il Book Experience apre un
portale nella storia della comunicazione: dalle pitture
rupestri alle tavolette dargilla, dai papiri alla pergamena,
fino a Gutenberg. Un percorso narrato con voci-guida e oggetti
multisensoriali, pensato anche con livelli cognitivi differenziati,
QR audio, LIS e sottotitoli.
Accanto al racconto, i saperi:
· Sartoria Daedalus propone laboratori darceria,
cartiera, usbergaio, lavorazione del ferro, mercato medievale
(cestaio, conciapelle, tessitori, speziali), tenda nobiliare con
scriptorium e gineceo.
· Brvndisivm Historica ha ricostruito figure e saperi di
corte: lastronomo Teodoro di Antiochia, farmacopea araba,
cereria, giochi da tavolo, patenoteci, scriptorium femminili,
corazzaio, tessitura e ricamo, con investitura dei piccoli cavalieri.
· Laboratori per bambini: argilla degli antichi Sumeri
e scrittura con penna doca e inchiostro (Alice Caroppo);
calligrafia storica e alfabeti medievali (Diego Quarta); animazione
Crazy Jungle con teatrino, balli, disegno e giochi
a tema.
· Giullare Senzaradici: interazioni comiche a corte,
giocoleria ed equilibrismi, spettacolo di fuoco e personaggi su
trampoli.
· Slow Food. Brindisi racconta i sapori medievali con degustazioni
e narrazioni enogastronomiche.
- Sulla facciata della Casa del Turista, il videomapping Federico
II e la Crociata della Pace rilegge limpresa diplomatica
dellImperatore: non la spada, ma la parola.
Il tutto coordinato da ATS EPICA (Cooply capofila) con Società
di Storia Patria per la Puglia, sezione di Brindisi, Le Colonne,
Vola Alto, Brindisi e le Antiche Strade, Slow Food Brindisi e
una rete di volontari, guide e scuole. Un festival pensato per
essere accessibile: mappe tattili, audio-guide via QR, LIS, contenuti
semplificati.
