|  Chiesa di San Sebastiano 
                                o delle Anime. Prospetto principale (ph. G.Membola 
                                2012)
 Nei pressi di Piazza del Popolo, 
                                sorge la chiesa dedicata a San Sebastiano, meglio 
                                conosciuta come chiesa delle Anime del Purgatorio 
                                perché i fedeli vi raccomandavano i propri 
                                defunti.Esternamente l'edificio appare semplice nella 
                                sua asimmetricità.
 La facciata si presenta come un corpo unico, con 
                                dei pilastri angolari leggermente aggettanti e 
                                sobriamente decorati da una cornice ed un anello 
                                al centro, poggianti su grossi basamenti di pietra 
                                grezza e terminanti con elementi scultorei a forma 
                                di fiamma.
 Al centro della facciata si apre il portale ligneo 
                                al quale si accede tramite una scalinata di recente 
                                costruzione che ha preso il posto della precedente 
                                a doppia rampa fiancheggiata da un corrimano e 
                                balaustra. Sul portale è un timpano triangolare 
                                spezzato al vertice con doppia cornice, con al 
                                centro lo stemma dell'arma araldica della città.
 A fiancheggiare il portale, due nicchie con colonnine 
                                sormontate da capitelli ionici e da timpani triangolari 
                                spezzati con teste di cherubino al centro. Sullo 
                                stesso asse del portale si apre una finestra a 
                                forma di lira con doppia cornice e arricchita 
                                da fregi floreali.
 La facciata termina con un frontone triangolare 
                                spezzato con cornice doppia aggettante decorata 
                                da triadi di piccole volute lungo tutto il suo 
                                perimetro. Al centro del frontone vi è 
                                uno stemma ormai logoro.
 I lati della chiesa seguono l'andamento irregolare 
                                della strada; diverse finestre rettangolari si 
                                affacciano sulle pareti lisce e prive di decorazioni, 
                                scandite sul lato sinistro da porte minori. Sul 
                                lato destro, oggi parzialmente coperto da un muro 
                                di recinzione, si erge il campanile dalle forme 
                                orientaleggianti. La sua cella campanaria è 
                                caratterizzata da bifore con pilastrini dal capitello 
                                corinzio, e da un fregio decorato con motivi floreali 
                                che precede una cornice sormontata da una copertura 
                                a fiamma.
 L'interno a navata unica termina in un'abside 
                                sormontata da una volta a crociera, il cui catino 
                                è affrescato con la rappresentazione del 
                                "Martirio di San Sebastiano", 
                                opera del pittore contemporaneo Umberto Colonna, 
                                realizzata il 1950 .
 Testo di Valentina Cucinelli 
                                e Elisa Nudo |