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Al Museo Ribezzo
la tappa della mostra e la rete dei musei
Museo Archeologico
"Francesco Ribezzo"
Auditorium - Brindisi -
19 SETTEMBRE 2019 - ore 10:30
Dalla mostra
"Nel mare dell'intimità. L’archeologia
subacquea racconta il Salento"
al territorio di Brindisi
Info: museoribezzo.brindisi@regione.puglia.it
- 0831.544257 / 544258
Tutto nasce dalla
mostra allestita fino al 5 luglio 2020 a Brindisi nell'Aeroporto
del Salento, luogo di transito e accoglienza della contemporaneità.
Attraverso l'archeologia subacquea e i suoi reperti,
insieme a contenuti multimediali inediti, arte contemporanea
e narrazioni, la mostra, che è promossa da Regione
Puglia - Assessorato all’industria turistica e
culturale in collaborazione con Aeroporti di Puglia
e Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio
per le province di Brindisi Lecce e Taranto, rappresenta
un’ideale veleggiata lungo le rive di questa terra
e restituisce la ragnatela delle rotte e degli intensi
rapporti che l’hanno coinvolta nella koinè
mediterranea, rendendola nei secoli “porta d’Italia”.
Una mostra che è anche al centro di una rete
di relazioni, progetti e programmi – voluta dall’Assessorato
attraverso l’impegno dei suoi Poli Biblio-museali
di Brindisi e Lecce – che coinvolge e mette in
connessione i musei del territorio, chiamati a impegnarsi
non solo attraverso il prestito di alcuni preziosi reperti
delle rispettive collezioni, ma ospitando all’interno
del proprio museo un corner espositivo dedicato proprio
a Nel mare dell’intimità. L’archeologia
subacquea racconta il Salento, con materiale informativo
e approfondimenti multimediali.
Il ciclo degli appuntamenti che è andato in scena
a partire dal 14 settembre rappresenta pertanto una
rete inedita, un’occasione anche per riflettere
insieme sul futuro degli spazi museali e sui loro ruoli
nella compagine sociale contemporanea.
Il Museo Archeologico "Francesco Ribezzo"
di Brindisi partecipa all’evento espositivo Nel
mare dell’intimità. L’archeologia
subacquea racconta il Salento con alcuni dei reperti
più importanti e significativi del suo allestimento.
Di grande fascino, infatti, sono le più importanti
tra le statue in bronzo che costituivano il carico (di
cronologia varia, dal IV sec. a.C. fino almeno al II
sec. d.C.) della nave affondata a Punta del Serrone
in età tardo antica: il busto di Lucio Emilio
Paolo (il cosiddetto "principe ellenistico"),
la testa e il braccio di bambina, l'ala di Vittoria,
la testa di filosofo, la testa dell'imperatore Tiberio
e la statua del giovane Polydeukion oggi rivivono nella
loro reintegrata bellezza attraverso gli spettacolari
modelli digitali tridimensionali e le ricostruzioni
virtuali visibili nell'Aeroporto del Salento. Gli stessi
contenuti multimediali sono da oggi fruibili anche al
Museo Ribezzo, accanto ai loro meravigliosi originali
in bronzo, esposti in una delle sale più suggestive
dell'intera esposizione e i cui avatar saranno protagonisti
in Cina nell'ambito della Mostra Portus: nel mare degli
antichi, di prossima inaugurazione.
E ancora gli eccezionali reperti che raccontano le storie
e gli uomini, le merci e i commerci, la vita e i naufragi
nella piccola baia di Torre Santa Sabina, dove, a pochi
metri di profondità, si trovano anche i resti
lignei del relitto romano tardoimperiale più
conservato nell'intero Mediterraneo.
Inoltre, la navigazione antica, la costruzione navale,
la vita di bordo, l'andar per mare e i commerci lungo
le coste del Salento, narrati attraverso i rinvenimenti
di ceppi d'ancora e contromarre in piombo (dai fondali
di Acque Chiare, Punta Penne - Punta del Serrone e Isole
Pedagne a Brindisi), di chiodi in bronzo, anelli da
rete e scandaglio in piombo (da Punta Penne e da Torre
Santa Sabina), e, infine di macine da Torre Santa Sabina
e Torre San Gennaro, in alcuni casi usate anche a bordo.
Infine, a raccontare un paesaggio costiero ancora più
antico, la tazza carenata con decorazione incisa databile
all’età del Bronzo (XVI-XIV sec. a.C.)
e proveniente dagli Scogli di Apani.
L’appuntamento del 19 settembre al Museo Archeologico
"Francesco Ribezzo" rientra nel ciclo di presentazioni
(programmate dal 14 al 27 settembre) che coinvolge tutti
i musei che costituiscono la rete territoriale dei luoghi
della cultura che hanno aderito al progetto espositivo
della mostra in aeroporto.
Ma l'evento è anche l’occasione per presentare
il catalogo della mostra, un progetto editoriale di
sicuro valore scientifico e comunicativo. Agile e compagno
ideale di qualunque viaggio, fisico e mentale, che abbia
come meta il Salento: non poteva che essere così
il catalogo della mostra che ha scelto uno dei luoghi
simbolo del viaggiare contemporaneo (l'aeroporto di
Brindisi) per narrare i 3500 anni di questo territorio
sorvolandolo a pelo d’acqua, immergendosi nelle
profondità marine, esplorando le coste ed entrando
nelle grotte, fra i resti di città perdute e
dentro i relitti, con lo sguardo sempre teso alle terre
che stanno dall’altra parte e il pensiero al futuro.
Un racconto per immagini e parole in versione bilingue
(italiano e inglese) e lungo 236 pagine, che si sfogliano
come un unico grande racconto e in cui si ritrovano
tutti i colori dell'allestimento, dal verde acquamarina
al blu oltremare, ma anche tante immagini di paesaggi
costieri e reperti, le ricostruzioni e i rendering e,
ovviamente, i testi che accompagnano la mostra, oltre
a un approfondimento sull'allestimento e un'appendice
dedicata proprio alle ricostruzioni 3D dei Bronzi di
Punta del Serrone. Il catalogo, a cura di Rita Auriemma,
Antonella Antonazzo e Giovanna Tinunin, è l'occasione
per riascoltare e approfondire tutte le storie di cui
il mare si è fatto voce narrante nella mostra.
Giovedì 19
settembre, ore 10.30 – Museo Archeologico Francesco
Ribezzo, Brindisi
Interventi
Riccardo Rossi - Sindaco di Brindisi
Loredana Capone - Assessore all’industria turistica
e culturale, Gestione e valorizzazione dei beni culturali
della Regione Puglia
Maria Piccarreta - Soprintendente Archeologia Belle
Arti e Paesaggio per le province di Lecce Brindisi e
Taranto
Emilia Mannozzi, Luigi De Luca - Direttori Poli biblio-museali
di Brindisi e Lecce: Il museo in rete. Presentazione
del catalogo e del modulo espositivo della mostra “Nel
mare dell’intimità. L’archeologia
subacquea racconta il Salento"
Rita Auriemma, Antonella Antonazzo: L’epopea dell’archeologia
subacquea nel Brindisino
Katia Mannino, Fabiola Malinconico, Giuliano De Felice,
Velia Polito, Adriana Bandiera, Matteo Toriello: Rottami
preziosi. Una ballata dal mare profondo
Visita al Museo "Francesco Ribezzo" di Brindisi:
La sezione di archeologia subacquea
Info: museoribezzo.brindisi@regione.puglia.it - 0831.544257
/ 544258
Programma degli eventi
"La mostra e la rete dei musei"
Lecce (Museo Castromediano, 14 settembre, ore 18.00),
Porto Cesareo (Torre Chianca di Porto Cesareo, 15 settembre,
ore 18.00), Taranto (MArTA, 16 settembre, ore 10.00),
Gallipoli (Museo Civico Emanuele Barba, 17 settembre,
ore 19.30), Brindisi (Museo Archeologico Francesco Ribezzo,
19 settembre, ore 10.30), Torre Guaceto (Area Marina
Protetta e Riserva Naturale dello Stato di Torre Guaceto,
Centro visite Al Gawsit, Serranova, 27 settembre, ore
18.00).
Comunicato
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