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Teatro, Serena
Autieri e Attilio Fontana in "Vacanze Romane"
Serena Autieri
e Attilio Fontana sono i protagonisti di «Vacanze
Romane», il musical tratto dal celebre film del
1953 con Audrey Hepburn e Gregory Peck, più di
un cult della storia del cinema, un inno all’amore
e alla Roma degli anni Cinquanta. In scena giovedì
23 febbraio (ore 20.30) con la partecipazione straordinaria
di Fioretta Mari.
Una giovane di sangue
nobile, un incontro, un amore. E Roma, fotografata come
in un sogno. Giovedì 23 febbraio arriva al Teatro
Verdi di Brindisi «Vacanze Romane», un musical
che farà sognare e divertire. La storia narra
la vicenda della principessa Anna, interpretata dalla
bravissima Serena Autieri, in viaggio diplomatico a
Roma, che sfinita dalle formalità e dai suoi
obblighi reali decide di fuggire per i vicoli capitolini
fino all’incontro con il reporter Gianni Velani
che ha il volto di Attilio Fontana. Con i due interpreti
anche gli attori Laura Di Mauro, Fabrizio Giannini,
Gianluca Bessi, e la partecipazione straordinaria di
Fioretta Mari. Un cast che conta sei attori e venti
ballerini. La città eterna per antonomasia, una
giornata di primavera piena di sole, due giovani che
si innamorano senza saper bene come, un giro in Vespa
tra le bellezze della storia di una città senza
uguali.
Tratto dal pluripremiato
film della Paramount Pictures, diretto da William Wyler
e interpretato al cinema da due leggende come Audrey
Hepburn e Gregory Peck, questo meraviglioso affresco
di Roma, che generosa e sognante riemerge dalla guerra,
è l’ultima testimonianza teatrale del monumentale
sodalizio artistico tra Pietro Garinei e Armando Trovajoli.
Tra memoria e immaginazione, leggenda e cronaca, passione
e romanità, lo spettacolo nasce con una garanzia
di qualità assoluta. Sul palcoscenico, avvolto
dalle leggendarie musiche di Armando Trovajoli e Cole
Porter, la magia e la bellezza dell’Italia anni
Cinquanta rivivono grazie alle suggestioni sceniche
del premio Oscar Gianni Quaranta, alle sorprendenti
coreografie di Bill Goodson e agli splendidi costumi
di Silvia Frattolillo. Uno spettacolo per tutti, eterno
e sempre nuovo, un inno alla bellezza di Roma e ad ogni
amore che abbia il coraggio di sbocciare al di là
di tutte le convenzioni.
La giovanissima principessa
Anna arriva in visita a Roma dopo una serie di tappe
nelle capitali europee. Insofferente al rigido protocollo
di corte decide di prendersi la libertà di “evadere”
dalla stretta sorveglianza della contessa (Fioretta
Mari) e di girare per la capitale come una ragazza semplice.
Casualmente incontra Gianni, un cronista locale squattrinato
e in cerca della svolta facile, che vorrebbe sfondare
con un articolo a nove colonne nell’epoca in cui
non esistevano i tabloid. Lui riconosce la ragazza ma
tiene per sé la scoperta, meglio, la condivide
con l’amico fotografo Otello (Fabrizio Giannini
con la sua verace grinta romana). Pubblicherà
l’articolo scoop o non lo farà per la grande
complicità che si è creata fra i due?
Fingiamo che si tratti di un giallo e lasciamo agli
spettatori la sorpresa finale.
La regia è
curata da Luigi Russo, che sceglie di ridare vita a
un progetto andato in scena per la prima volta nel 2003
e poi ripreso la scorsa stagione, con una lunga tournée
italiana. Le fondamenta, allora, vennero gettate da
Pietro Garinei: fu lui a prendere in consegna il libretto
di Paul Blake e costruire il musicale per i palchi italiani.
In questa versione riemerge il contrasto tra la delicata
eleganza della protagonista e l’intensa romanità
di tutti coloro che le si muovono intorno. Tra canzoni,
testi e filmati, però, non mancano i riferimenti
alla storia, prima fra tutti quella Vespa che divenne
il simbolo della spensierata fuga dei due protagonisti:
da una parte la vitalità di un Paese che provava
a svegliarsi dal buio cupo della guerra e vivere l’entusiasmo
di ogni rinascita, dall’altra la magnificenza
di una città sospesa tra le sue contraddizioni
e le sue meraviglie.
Una città che,
dieci anni dopo la guerra, riacquista sullo schermo
la propria capacità di essere eterna. Ed è
a quelle «Vacanze Romane» uscito in sala
nel 1953 che guarda l’appuntamento del Teatro
Verdi con il musical, nel cuore di una stagione pensata
come accade ogni anno per mischiare i generi, fare un
viaggio nel meglio della scena e incontrare favori e
gusti di tutto il pubblico.
Si comincia alle ore
20.30
Durata dello spettacolo: 2 ore e 20 minuti più
intervallo
Ingressi da 27 a 35 euro (ridotti da 23 a 32 euro);
studenti al di sotto dei 25 anni 15 euro; ragazzi fino
a 12 anni e gruppi scolastici di minimo 15 studenti
10 euro
Biglietteria
online - Tel. (0831) 229230 - 562554
Brindisi,martedì
21 febbraio 2017
ph GD@GiovanniDaniotti
Comunicato UFFICIO
STAMPA FONDAZIONE NUOVO TEATRO VERDI
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